UNIVERSITÀ

« Older   Newer »
  Share  
scrum-half9
view post Posted on 7/10/2008, 17:49 by: scrum-half9




Questa mattina, Lunedì 6 Ottobre 2008, si è svolta, a partire dalle ore 11:00, l'Assemblea Generale di Ateneo degli studenti, aperta alla partecipazione del Personale Tecnico Amministrativo, dei Ricercatori e dei Docenti.

Più di 1000 persone, raccolte per esigenze di spazio, nel giardino esterno della Facoltà, hanno raggiunto Agraria colmando completamente gli autobus gratuiti e autofinanziati, predisposti per l'iniziativa.

I primi interventi dell'Assemblea hanno fatto un'analisi generale della Legge, approvata il 6 Agosto scorso nel silenzio generalizzato. Il decreto contiene una serie di misure economiche che vanno a colpire duramente il settore pubblico. Ma chi ne risentirà maggiormente sarà proprio l'Università statale, vittima di tagli indiscriminati che raggiungono 1 miliardo e 500 milioni di euro in 5 anni. Inoltre, la Legge contempla la possibilità per gli Atenei di trasformarsi in Fondazioni di diritto privato. Ciò comporterebbe una serie di conseguenze negative, per tutto il mondo dell'Università e non solo: scomparirebbe il tetto massimo del 20% del FFO per le tasse universitarie, che raggiungerebbero livelli altissimi, trasformandosi da contribuzione a reale fonte di sostentamento per la gestione economica dell'Ateneo; si verrebbe a determinare una netta distinzione tra Atenei di serie A e Atenei di serie B, con differente valore del titolo di studio. Questa legge sancirebbe l'ingresso dei privati negli organi di governo degli Atenei, condizionandone, non solo la gestione economica, ma soprattutto i due cardini fondamentali: la Ricerca e la Didattica, che verrebbero completamente sottomesse alle perverse logiche di mercato.

L'attacco del Governo è mirato a colpire i fondamenti dell'Università pubblica e a sancirne il definitivo declino, reintroducendo un forte classismo nell'istruzione in base al censo. Da parte di un governo autoritario come l'attuale, attaccare così duramente l'istituzione universitaria è il modo migliore per tentare di reprimere ogni sviluppo di una coscienza critica e di ogni forma di dissenso. Secondo noi le linee di Ricerca seguite all'Università devono essere dettate esclusivamente da logiche culturali e svincolate da interessi commerciali: solo così è possibile una Ricerca libera, su cui si basa il progresso di una società.

L’Assemblea Generale degli Studenti, all’unanimità, ha occupato i locali della Facoltà di Agraria, per avere uno spazio continuo di discussione, approfondimento ed elaborazione.

Ecco gli appuntamenti previsti per i prossimi giorni:

• Informazione alla cittadinanza, attraverso volantinaggi nei mercati e nel centro di Firenze, per ribadire l’esigenza forte, espressa dall’Assemblea, di allargare il fronte unico della mobilitazione;

• Tornare nelle nostre Facoltà, per creare nuovi appuntamenti di dibattito e protesta, convergendo nelle diverse iniziative di Ateneo;

• Organizzare, con il supporto di docenti e ricercatori di tutte le Facoltà, lezioni in Piazza, per ribadire le problematiche della protesta e mostrare cosa vuol dire in realtà l’attuale modello di Università, a rischio di estinzione;

• Scendere in Piazza, come primo appuntamento cittadino, Venerdì 10 Ottobre alle ore 10:00, in una Manifestazione che coinvolga tutti gli studenti della Scuola Secondaria e dell’Università;

• Sostenere e contribuire all’organizzazione del momento di Manifestazione Regionale, ideato di concerto con le organizzazioni sindacali, fissato per Martedì 21 Ottobre 2008 a partire dalle ore 10:30 in Piazza San Marco;

• Lavorare fin da ora per costruire una consistente coscienza critica in attesa della Manifestazione Nazionale che si terrà a Roma a fine mese.

Gli Studenti dell’Ateneo Fiorentino sono in piena mobilitazione, anche a fianco di tutti coloro che, come noi, credono in un’Università Pubblica, Libera e di Massa.
 
Top
1632 replies since 2/10/2008, 12:34   15112 views
  Share